giovedì 2 agosto 2012

ZWEITE LIGA 2012/2013: PREVIEW STAGIONE - TERZA PARTE-

Debutto di fuoco per Schimdt sulla panchina del Padernborn


Si conclude oggi la presentazione della stagione 2012/2013 della seconda serie tedesca.
Un campionato, la Zweite, decisamente avvincente e sempre  ricco di sorprese, da seguire sul blog GERMANIA CALCIO e da commentare sul miglior forum italiano dedicato al calcio internazionale,WORLD FOOTBALL

ERZGEBIRGE AUE: Obiettivo salvezza. E nulla più. Dopo il miracoloso quinto posto della stagione 2010/2011, la scorsa annata è stata contraddistinta dalla parola "sofferenza" e da una salvezza ottenuta solo all'ultima giornata grazie al successo sul Bochum. In panchina ci sarà ancora Baumann, che nello scorso febbraio prese il posto di Rico Schmitt. In sede di calciomercato vanno registrati gli addii pesanti di Kempe (passato al Padernborn) e di Lachheb ( trasferitosi al Duisburg). In entrata sono ben poche le certezze: interessanti gli acquisti a parametro zero di Wiegel, ex Schalke messosi in luce nei tornei giovanili tedeschi, e Miatke, esterno di centrocampo protagonista, lo scorso anno, di un'ottima stagione in maglia Carl Zeiss Jena, dritte liga tedesca; avvolti dal mistero sono gli acquisti di Jakub Sylvestr, reduce da annate piuttosto deludenti nella Dinamo Zagabria, e di Gercaliu, terzino austriaco d'origine albanese proveniente dal campionato polacco. Anche nell'Aue, come in altri team delle Zweite Liga, si registra un cavallo di ritorno: riapproda nel calcio tedesco, dopo due annate poco entusiasmanti in Romania, Vlad  Munteanu, che nella stagione 06/07 fece benissimo nella massima serie con la maglia dell'Energie; dopo quella esperienza, però, solo stagioni fallimentari a Wolfsburg e Francoforte (sponda FSV)

PADERBORN: Rivoluzione. O, forse meglio, terremoto. Non esistono termini migliori per descrivere il calciomercato del Paderborn, che dopo un'annata vissuta da protagonista, con un quinto posto finale ad un solo punto dallo spareggio promozione, cambia letteralmente faccia. In panchina è arrivato il trentacinquenne Schmidt, alla prima esperienza da head-coach dopo aver allenato con ottimi risultati la squadra giovanile del Wolfsburg. Non avrà un compito semplice il giovane allenatore tedesco che dovrà plasmare una squadra completamente rinnovata. Troppe le cessioni di peso: Proschwitz, il miglior bomber della scorsa  Zweite al pari di Occean, è passato all'Hull per una cifra vicina ai 3,5 mln.; Kara, trequartista turco dotato di buona tecnica, è tornato in patria; i centrali difensivi Mohr e Gonther hanno seguito Schubert al St.Pauli; Brandy, la partenza meno dolorosa, è passato a parametro zero al Duisburg.
Non ci sono certezze fra i nuovi arrivati: Kempe arriva dall'Aue, ma non ha brillato nell'ultima stagione; Ziegler e Ornatelli sono reduci da una buona annata in Dritte Liga, ma non hanno mai calcato le scene della Zweite; in attacco Hofmann ( giovanili dello Schalke) e Poljanec ( diciannove reti lo scorso anno nella serie cadetta austriaca), non danno garanzie ed avranno l'ingrato compito di sostituire un mostro sacro come Proschwitz; a centrocampo in molti sperano nell'esplosione definitiva di Vrancic, uno dei migliori giocatori dell'ultima Regionalliga ( quarte serie tedesca), che in passato, però, non ha entusiasmato in Zweite. L'unico neo-acquisto che sembra poter dare un contributo significativo, è Feisthammel, centrale difensivo in forza nell'ultima stagione all'Alemannia.
Ci sarà da soffrire per portare a casa la salvezza, ma la conferma di alcuni uomini d'esperienza - dal rendimento certo e costante- come Kruse, Wemmer, Meha e capitan Krosche, lascia ben sperare.

FSV FRANCOFORTE: Anche in questa stagione, come da tradizione, l'FSV punterà alla salvezza. Quest'anno, però, sarà ancora più complicato raggiungere l'obiettivo, visto la partenza di Cinaz e i rientri alle "case madri" di Micanski e Chrisantus. Importanti le conferme di Stark, Gledson e Yelen, ma il mercato in entrata lascia parecchi dubbi: gli attaccanti Kapllani e Verhoek danno ben poche certezze, anche se il secondo, reduce da annate fallimentari in Ligue1 e Eredivisie, disputò alcune buone stagioni nella serie cadetta olandese; il centrocampista Bambara è un onesto mediano che ben conosce la categoria, ma Cinaz, francamente, era ben altra pasta.
Urgono rinforzi in attacco e in difesa, mentre il centrocampo, nonostante la pesante partenza di Cinaz, sembra il reparto meglio attrezzato. Una delle rose peggiori dell'intero campionato: sarà estremamente difficile salvarsi.

SANDHAUSEN:  Matricola della Zweite, il SV Sandhausen si presenta  forte del campionato vinto lo scorso anno in Dritte. Alla rosa che ha ottenuto la promozione, sono stati aggiunti pochi elementi di sicuro affidamento per una Zweite da battaglia: giocatori come Achenbach e Morena, sono una garanzia in questa categoria, mentre sarà interessante vedere  come si comporterà Tuting, mediano classe 86', particolarmente positivo lo scorso anno nelle fila del Chemintzer, terza serie tedesca. Perplessità, invece, suscita l'acquisto di Adler che, nelle intenzioni di Gerd Dais, dovrebbe affiancare in attacco capitan Loning.
Ed è proprio l'attacco il vero tallone d'Achille , reparto che va assolutamente puntellato da qui al termine del calciomercato.
Sarà dura salvarsi, ma la rosa sembra attrezzata - eccezion fatta per il reparto offensivo-  per poter dare battaglia fino all'ultima giornata. Al sottoscritto questa squadra non dispiace  affatto, anche se  il quart'ultimo posto equivarrebbe alla conquista di un Meisterschale.

AALEN: Si fa sul serio nel Baden-Wurttemberg . Guadagnata la Zweite Liga, la squadra allenata ( ma per quanto ancora?) da Hasenhuttl ha impostato un mercato decisamente aggressivo, con la conferma in toto del team che ha guadagnato la promozione, a cui si sono aggiunti giocatori d'assoluto interesse per la cadetteria, come Zimmermann, Klauss e Barth. Grande curiosità anche per Kampl (ex Osnabruck) e Rechwein ( ex Rot-Weiss Erfurt), che nella passata stagione si sono messi in evidenza nella Dritte Liga.
La dirigenza punta ad una salvezza tranquilla, ma essendo comunque una neopromossa, bisogna sempre restare con i piedi per terra.

JAHN REGENSBURG: Dopo otto anni d'assenza la squadra bavarese torna nella serie cadetta. La rosa a disposizione di Oscar Corrochano appare, però, decisamente debole, e in sede di calciomercato è stata resa ancora più fragile della cessione di giocatori molto importanti, come Tobias Schweinsteiger ( fratello del più noto Bastian), Philp,Klauss e Alibaz. In entrata non si registrano acquisti eclatanti, basti pensare che la ciliegina del mercato è rappresentata dal congolose Franky Sembolo, nell'ultimo anno in forza al Wilhelmshaven ( Regionalliga  Nord, quarta serie tedesa), dove si è contraddistinto per aver realizzato la bellezza di 17 reti, anche se in passato ha fallito più volte in Zweite e, addirittura, in Dritte.
La salvezza sarebbe davvero un miracolo. Forse ancora più grande di quello greco all'europeo del 2004...

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