domenica 7 ottobre 2012

EREDIVISIE 8.GIORNATA: VITESSE-HEERENVEEN 3-3

Non basta la tripletta di Bony: solo un punto per il Vitesse

SFIDA SORPRENDENTE-  In attesa di Twente-AZ, big match dell'ottava di campionato in programma oggi pomeriggio, l'Eredivisie ha offerto un succulento anticipo fra quelle che, negli ultimi due anni, sono state le maggiori sorprese del campionato olandese: l'Heerenveen e il Vitesse.
I giallo-neri padroni di casa, grazie ad un avvio di stagione strepitoso, erano i favoriti della vigilia, mentre l'Heerenveen, ormai lontano parente della squadra dello scorso anno, si presentava forte della prima vittoria stagionale (2-0 al NAC).
Van Basten e Rutten, è cosa risaputa, non sono certamente due tecnici avvezzi al tatticismo, e i risultati colti in carriera ne sono la migliore - o forse peggiore - testimonianza. La partita, quindi, è stata costellata da macroscopici errori in fase difensiva ( più da parte del Vitesse, a dire il vero) e da mediane che non sanno cosa voglia dire fare filtro. Le emozioni, però, sono state infinite. E il risultato è rimasto in bilico fino all'ultimo secondo.
Nel Vitesse l'assoluto mattatore è stato l'ivoriano Bony, giocatore che con circa 9 milioni si sarebbe potuto portare a casa quest'estate e che avrebbe fatto comodo a più di una squadra dei cosidetti "top campionati". Il numero nove dei padroni di casa ha segnato una tripletta, è andato vicinissimo al gol in più circostanze e ha messo in costante pressione il pacchetto arretrato ospite. Bene anche l'esterno Havenaar, che sulle palle alte ha creato non pochi grattacapi all'Herenveen.
Negli ospiti si è particolarmente contraddistinta la coppia d'attacco Duricic-Finnbogason. Buona anche la prova  del regista di centrocampo Kums che, se solo fosse assistito da  interni di centrocampo migliori, potrebbe risultare ulteriormente incisivo.

La partita nei primi venticinque minuti è completamente in mano ai padroni di casa. La prima occasione capita a Van Ginkel al 9°, ma il centrocampista sciupa da buona posizione. Passa solo un minuto e sono gli ospiti a farsi vivi con un'azione personale di Van Anholt, ma la conclusione del terzino, giunta al termine di una bella progressione centrale, finisce di poco alta sopra la traversa. Il Vitesse preme e in due minuti va vicinissima al gol in due circostanze: al 13°, Van Ginkel  crossa in mezzo e trova l'incornata di Havenaar, ma il portiere ospite compie una  prodezza e devia in angolo; dal susseguente corner, è sempre Havenaar a rendersi pericoloso, ma il tiro del numero 14 locale si stampa sul palo. Passano solo tre minuti ed è il turno del brasiliano Reis, che supera con un sombrero un avversario e si vede respingere in corner un tiro scoccato  pochi metri fuori dall'area piccola.  Al 20° sono ancora gli uomini di Rutten ad andare vicino al vantaggio, ma
Kashia - da posizione piuttosto favorevole - colpisce male di testa e la palla termina abbondantemente a lato. Emozioni a go-go: un minuto dopo è l'Herenveen a rendersi insidioso, il colpo di testa di Duricic, però, termina di poco alto sopra la traversa. Dopo un pericoloso inserimento di Bony che si conclude con un nulla di fatto, il Vitesse va vicinissimo al gol con Janssen che prende la traversa direttamente da calcio d'angolo.
Il Vitesse, forse stanco dalla costante pressione esercitata, cala il ritmo e gli ospiti iniziano a guadagnare campo. Al 35° arriva - a sorpresa - il vantaggio ospite: Raitala crossa dalla sinistra, Finnbogason interviene in spaccata anticipando il difensore avversario e mette il pallone in rete. I padroni di casa accusano il colpo, e sono ancora gli ospiti ad andare vicini al gol prima dell'intervallo con Kums, che effettua in tiro della media distanza di poco a lato alla destra del palo.

Nella ripresa i giallo-neri, nel frattempo passati a tre in difesa, iniziano con un altro piglio e pervengono al pareggio dopo solo sette minuti grazie ad un gol di Bony, giunto al termine di una splendida azione corale palla a terra.
Dopo sei minuti è ancora il bomber ivoriano ad avere una buona opportunità, ma l'Herenveen al 62° trova inaspettatamente il gol del vantaggio: erroraccio di Van Aanholt che, nel tentativo di scartare Finnbogason dentro l'area piccola, si fa rubare palla dall'attaccante islandese e consente a quest'ultimo - complice anche un disattento Velthuizen che prende gol sotto le gambe - di andare a segno per la seconda volta.
A differenza del primo tempo, i padroni di casa reagiscono immediatamente: al 64° Bony  colpisce la traversa e dopo solo due minuti, ben imbeccato da un cross di Van Ginkel, realizza di testa il gol del 2-2.
Le emozioni, però, sono ancora lungi dall'esser finite. Al 73° gli ospiti passano nuovamente in vantaggio con Kums, che calcia magistralmente una punizione sul palo di competenza di Velthuizen, nell'occasione particolarmente ingenuo a farsi cogliere impreparato. La gioia degli uomini di Van Basten dura pochi minuti: al 76° Bony viene leggermente toccato da Kruiswijk ed ottiene un calcio di rigore; il difensore ospite, già ammonito in precedenza, viene nuovamente sanzionato dal direttore di gare ed è costretto a lasciare in inferiorità numerica i propri compagni. Dal dischetto Bony realizza e vola in vetta alla classifica cannonieri in compagnia di Altidore. Nel finale il Vitesse prova in tutti i modi a vincere la partita, ma la bravura di Nordfelt - e la traversa in occasione della punizione di Janssen - fanno sì che la partita finisca sul punteggio di 3-3!

PAGELLE
VITESSE: Velthuizen 5, Kalas 5 , Kashia 5,5, Van der Heijden 6, Van Aanholt 5; Janssen 6, Van Ginkel 6; Ibarra 5,5, Bony 8, Havenaar 7; Reis 6,5   sub: Mori s.v.   All.Rutten 5,5

HEERENVEEN: Nordfeltd 7, Van Anholt 6, Zomer 5,5, Kruiswijk 5,5,Gouweleeuw 5, Raitala 6,5; de Roon 5 Kums 6,5, Marecek 5; Duricic 6,5, Finnbogason 7  Sub.: Kum s.v., van La Parra s.v., de Ridder s.v. All. Van Basten 5,5