sabato 31 marzo 2012

BORUSSIA DORTMUND-STOCCARDA 4-4: SPETTACOLO!



Commento e pagelle di Borussia Dortmund-Stoccarda, una delle più belle partite di sempre della Bundes, le trovi sul nuovissimo blog dedicato al calcio tedesco : GERMANIA CALCIO

QUI IL COMMENTO E LE PAGELLE DELL'INCONTRO.

giovedì 29 marzo 2012

BUNDESLIGA: PREVIEW 28 GIORNATA

                                  La preview della 28^ giornata di Bundes, la trovi solo su GERMANIA CALCIO





Meno sette. Mancano solo sette giornate e poi i verdetti saranno emessi: chi la spunterà fra Borussia e Bayern? Considerate le rimonte di Stoccarda e Wolfsburg, chi la spunterà nella lotta per l'accesso alla prossima Europa League? E chi scenderà in Zweite?
Ma andiamo ora ad analizzare la ventottesima giornata, che riserva alcune interessantissime sfide, soprattutto in chiave salvezza.

BORUSSIA D.- STOCCARDA- La giornata di Bundes si aprirà con la sfida fra gli schwarzgelben e gli svevi, una classica del calcio tedesco. Favori del pronostico che vanno - ovviamente- in direzione Dortmund, in virtù della superiorità tecnica e dello splendido stato di forma in cui versa la formazione di Klopp. Anche lo Stoccarda, tuttavia, vive un buon momento: la squadra di Labbadia è in serie positiva da cinque turni, dove ha ottenuto il massimo della posta in palio in ben quattro circostanze. Gli ospiti, però, sono reduci da una fortunosa vittoria interna contro il Norimberga, al termine di un match in cui i diretti avversari avrebbero ampiamente meritato il successo. Il Borussia dovrà fare ancora fare a  meno di Gotze, il cui rientro è previsto per la prossima giornata di campionato ( e sarà un rodaggio in vista del big match contro il Bayern), mentre nello Stoccarda mancheranno ancora Bouhlarouz, Delpierre e - assenza pesantissima- Okazaki. L'ultima vittoria degli svevi al Westfalden risale all'anno di grazia 2006-07 e a risolvere il match fu Gomez su assist del terzino svizzero Magnin; al termine di quella stagione, lo Stoccarda si laurerò, contro ogni pronostico (in primis per la presenza di Veh in panchina), campione di Germania.
PRECEDENTI A DORTMUND: 19 vittorie BvB ; 12 pareggi; 12 vittorie Stoccarda

NORIMBERGA-BAYERN MONACO- Domani,a Norimberga, andrà in scena il derby bavarese numero 64, con il Bayern nettamente in vantaggio nel computo totale degli scontri diretti ( 40 vittorie, 12 sconfitte e 11 pareggi); tuttavia, Robben & C. non vincono al FrankenStadion dalla stagione 04/05, e nelle ultime quattro apparizioni hanno rimediato una sconfitta ( pesantissimo 0-3 nell'annata maledetta 06/07, terminata con l'esclusione dalla Champions) e tre pareggi per 1-1.
Bayern in splendida forma e galvanizzato dalla vittoria di Marsiglia, ma le ultime due apparizioni non sono state, per la qualità del gioco espresso, particolarmente esaltanti. Nessun problema di formazione per Heynckes, che dovrà fare a meno del solo Van Buyten. Il Norimberga, invece, dovrà fare a meno del giocatore di maggior qualità, Esswein. L'ex attaccante della Dynamo, capocannoniere dell'ultima DritteLiga, dovrà, con ogni probabilità, saltare le ultime sette di Bundes a causa di un grave infortunio al ginocchio, occorso  nell'ultima sfida di campionato a Stoccarda.
PRECEDENTI A NORIMBERGA: 8 vittorie Norimberga, 7 pareggi, 12 vittorie Bayern

KAISERSLAUTERN-AMBURGO-  Gara drammatica quella del Fritz Walter, dove si affrontano due squadre in profonda crisi, attualmente posizionate in classifica rispettivamente all'ultimo e al terz'ultimo posto.
L'Amburgo, in serie negativa da quattro turni e a secco di vittorie da sei, dovrà  ancora fare a  meno  dello squalificato Guerrero, mentre al centro della difesa il poco entusiasmante ballottaggio fra Mancienne e Raijkovic, dovrebbe vedere prevalere il pessimo difensore inglese; in panchina si dovrebbe sedere  il nostro Jacopo Sala, che sembra essersi perso dopo il gol segnato al Bayern.
Il Lautern, che non vince da diciasette turni, proverà a regalare il primo successo al tecnico Balakov, reduce dall'amarissimo debutto di sabato scorso a Friburgo. In attacco dovrebbe giocare il solo Wagner, mentre la giovane promessa polacca Swierczok si accomoderebbe in panchina.
PRECEDENTI A KAISERSLAUTERN: 22 vittorie Kaiserslautern; 12 pareggi; 9 vittorie Amburgo

WERDER BREMA-MAINZ- Gare di vitale importanza per entrambe le squadre, seppur per motivi diversi: il Werder, che dalla ripresa del campionato ha vinto solo due dei dieci incontri disputati, deve assolutamente vincere per non perdere la sesta piazza, ultima posizione utile per poter accedere alla prossima Europa Leauge; il Mainz, reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro giornate, deve far punti per cercare di allontanarsi il più velocemente possibile dalla zona play-out, ora distante  solo tre punti.
Nei padroni di casa rientrerà Pizarro, in settimana al centro di furiose polemiche per un suo possibile addio al Werder (destinazione Bayern?), mentre mancherenno ancora Ekici, Hunt, Arnautovic e Borowski;  in panchina si dovrebbe accomodare Naldo, anch'egli al centro di voci di mercato che lo vorrebbero vicino ad un ritorno in Brasile. Nel Mainz, ballottaggio Szlai-Allagui in attacco, mentre i tifosi dei nullfunfer sperano nel ritorno al gol di Zidan, a secco da due turni, dopo aver  segnato per sei giornate consecutive.
PRECEDENTI A BREMA: 3 vittoria Werder; 1 pareggio; 1 vittoria Mainz

BAYER LEVERKUSEN-FRIBURGO- Gara molto interessante quella della BayArena, dove si sfideranno due team che vivono un momento di forma assai diverso l'un l'altro: il Bayer è in serie negativa da sette turni e sembra essersi smarrito nella notte, infausta, del Camp Nou; il Friburgo, rigenerato dalla cura Streich, è in serie positiva da quattro turni ed è reduce da tre vittorie negli ultimi quattro incontri.
Nelle aspirine sono parecchie le defezioni: non saranno della partita Corluka, Da Costa, Schwaab ( assenza di cui non ne verrà sentita la mancanza), Ballack e Sam. Gli ospiti, invece, dovranno fare a meno di Flum, uno dei giocatori chiave nella recente rinascita del Friburgo.
L'ultima vittoria del Friburgo in quel di Leverkusen, risale addirittura alla stagione 95/96,  epoca in cui furoreggiava Paulo Sergio nelle asprine e lo svizzero Alain Sutter nel Freiburg.
PRECEDENTI  A LEVERKUSEN: 6 vittorie Bayer; 3 pareggi; 3 vittorie Friburgo

AUGUSTA-COLONIA-  Alla SGL Arena andrà in scena un altro scontro salvezza ad altissima tensione, in cui si fronteggieranno due squadre reduci da un periodo di forma completamente opposto: l'Ausburg, dai più dato per spacciato al termine del girone d'andata, è in serie positiva da cinque turni ed è tornato prepotentemente in corsa per la salvezza; il Colonia, sempre più schiavo della miopia tattica di Solbakken, dalla ripresa del campionato ha vinto solo due partite, collezionando,  nello stesso periodo, la bellezza di sette sconfitte nei dieci incontri disputati.
Nel Colonia non saranno dell'incontro lo squalificato Jajalo e i lungodegenti Chihi e Petit, mentre l'Ausburg si dovrebbe schierare con la formazione tipo.
PRECEDENTI AD AUGUSTA ( tutti in Zweite): 0 vittorie Augusta; 0 pareggi; 2 vittorie Colonia

HERTHA BERLINO-WOLFSBURG- Gara di fondamentale importante per la Alte Dame, reduce dal successo di Mainz, che ne ha rilanciato le ambizioni in chiave salvezza . Capitolini che si presentano al match con la migliore formazione possibile: l'unico dubbio per Rehhagel è rappresentato da Ottl, ancora in bilico fra campo e panchina. Il Wolfsburg, reduce da tre vittorie consecutive che l'hanno portato in piena lotta  per l'Europa League, dovrebbe schierare la squadra delle ultime giornate, con la coppia Mandzukic-Helmes pronta a gonfiare la rete del glorioso OlympiaStadion. Trasferta, comunque, storicamente complicata per i lupi: bisogna risalire alla stagione 00/01 per trovare l'unico successo ottenuto dai biancoverdi nella capitale.
PRECEDENTI A BERLINO: 8 vittorie Hertha; 4 pareggi; 1vittoria Wolfsburg

HANNOVER-BORUSSIA M'GLADBACH-  Il match-clou della ventottesima giornata andrà in scena ad Hannover, in un confronto che vedrà opposte due fra le migliori formazioni ammirate in questa Bundes. Se i fohlen, grazie allo straordinario Reus, sono stati la sorpresa di questa stagione, i roten sono stati la rivelazione dello scorso campionato, allorquando contesero al Bayern l'ultima piazza utile per la qualificazione alla Champions. In campionato i padroni di casa non vivono un momento entusiasmante : la squadra di Slomka, infatti, è reduce da un solo successo nelle ultime cinque partite. Ma le maggiori soddisfazioni i roten le stanno ottenendo in ambito europeo, grazie alla qualificazione ottenuta ai quarti di finale di Europa League.  Anche i fohlen non vivono un momento felice in Bundes: solo un successo negli ultimi cinque incontri e addio ai sogni di Meisterschale! Gara molto importante per Reus & C., che non devono perdere terreno nei confronti dello Schalke nella lotta per la conquista del terzo posto, ultimo utile per la  qualificazione diretta alla prossima Champions League.
Slomka e Favre potranno schierare la migliori formazioni possibili: si preannuncia una grande sfida alla AWD Arena.
PRECEDENTI AD HANNOVER: 8 vittorie Hannover; 6 pareggi; 7 vittorie M'gladbach

HOFFENHEIM-SCHALKE - Sfida che si preannuncia frizzante quella della Rhein-Neckar, dove si affronterenno due squadre reduci da altrettante brillanti vittorie. Hoffe che dovrà far a meno di Commper, squalificato per aver conseguito il quinto cartellino giallo, mentre nello Schalke mancheranno ancora Howedes e Metzelder.  Motivazioni opposte per le due compagini: l'Hoffe deve vincere per incrementare il proprio margine dalla zona play-out, attualmente distante solo sei punti; Schalke,invece, alla ricerca dei tre punti per mantenere a distanza di sicurezza il Gladbach, e, perchè no, per cercare di recuperare qualche punticino alle squadre che la precedono in classifica.  Sulla gara, per quanto ovvio, peserà l'impegno europeo dei knappen, attesi da un complicato quarto di finale di Europa League contro l'Athletic Bilbao.
Pochi i precedenti fra le due compagini, ma lo Schalke non è mai riuscito a strappare i tre punti sul campo  del TSG.
PRECEDENTI A HOFFENHEIM: 1 vittoria Hoffenheim; 2 pareggi; 0 vittorie Schalke

mercoledì 28 marzo 2012

MARIO GOTZE RINNOVA FINO AL 2016: BVB AMBIZIOSO O SOLO STRATEGIA DI MERCATO?


ARTICOLO TRATTO DA: GERMANIA CALCIO, NEWS E CURIOSITA' DEL CALCIO TEDESCO


Mario Gotze, straordinario talento del BvB e della nazionale

Gotze al Real? Gotze al Barça? Gotze all'Arsenal? Gotze al Man Utd? Quante volte in quest'ultimi mesi gli interrogativi su una possibile partenza di Gotze si son susseguiti, specie sulla possibilità di vedere il "SuperMario tedesco" con la maglia dei gunners, visto gli espliciti attestati di stima rivolti nei suoi confronti da parte di Wenger.
E invece, con una mossa che negli ultimi quindici giorni era nell'aria, la dirigenza giallonera gli ha rinnovato il contratto fino al 2016. Questa la dichiarazione del dirigente - nonchè ex giocatore- del BvB Zorc:" Siamo molto felici per l'esito della trattiva : con Mario facciamo un passo avanti importante per il futuro". Anche il calciatore ha espresso tutta la sua gioia: "Tutti sanno quanto sto bene qui. La squadra è in crescita e io voglio far parte di questo progetto". 

Resta, tuttavia, qualche perplessità sulla incedibilità di Gotze. Il BvB, come noto, ha acquistato per la bellezza di 17,5 mln Marco Reus, altro astro nascente del calcio tedesco, giocatore in grado di ricoprire sia il ruolo di centrocampista offensivo (partendo anche dell'esterno) che quello di punta. Nella rosa del BvB l'arrivo di Reus pone comunque la necessità, salvo clamorosi stravolgimenti della politica economica aziendale,  di vendere qualche giocatore per rientrare da una spesa così onerosa; già lo scorso anno la cessione di Sahin al Real - data per certa già a febbraio del 2011- servì per rinforzare la rosa, con l'avvento di alcuni giovani interessanti provenienti dalle serie inferiori tedesche e gli acquisti di Gundogan e Perisic.  Ora, se non parte Gotze, chi sono i canditati alla cessione? Sicuramente se ne andrà Barrios, che sembra godere di buon mercato soprattutto in Spagna (Malaga?), anche se il valore del cartellino,causa perdita del posto da titolare  in favore di Lewandoski,  si è notevolmente deprezzato. Probabile, fermo restando la permanenza del nazionale tedesco, la cessione di Kagawa, acquistato per un paio di noccioline dalla J2 giapponese (seconda serie nippnica) e ora valutato non meno di 10 mln; un affare che porterebbe all'iscrizione in bilancio di una notevole plusvalenza. Da non escludere, ma al momento altamente improbabile, la cessione di uno fra Kouba e Lewandoski.

E se il rinnovo fosse solo una mossa per evitare la cessione di  Gotze fra dodici mesi a un prezzo decisamente scontato? Va ricordato, infatti, che il contratto scadeva nel 2014: se non si  fosse arrivati all'accordo, il BvB,considerata al scadenza ormai prossima, sarebbe stato costretto a vendere Gotze nell'estate del 2013 a prezzo decisamente inferiore, o, peggio ancora, a tenerselo in rosa fino al 2014 per poi perderlo a parametro zero.
L'acquisto di Reus sembra aver rilanciato le ambizioni dal BvB anche in ambito europeo, ma siamo sicuri che la dirigenza del Dortmund saprà resistere di fronte ad un'eventuale offerta da 35 mln?
E' NATO GERMANIA CALCIO: germaniacalcio.blogspot.it

ZWEITE LIGA: IL PUNTO DELLA 27 GIORNATA

Furth in volo: quinta vittoria consecutiva  per la capolista

SEMPRE PIU' FURTH- Che sia questo l'anno buono? Dopo aver sfiorato più volte la promozione in Bundesliga, i bavaresi, grazie alla vittoria contro il Karlsruher e ai clamorosi pareggi interni di Fortuna e St.Pauli, portano a sei i punti di vantaggio sulla terza in classifica ( il Fortuna Dusseldorf) e ottengono la quinta vittoria consecutiva, ovvero l'ottavo risultato utile consecutivo.
Partita a senso unico, con i Kleeblätter padroni del gioco per l'intera partita, anche se l'avversario di turno, il Karlsruher, è in profonda crisi, come testimonia l'esonero di Andersen( GC: esonerato Andersen) . Dando una rapida scorta al calendario, si nota come lo stesso arrida agli uomini di Büskens, chiamati a una sola trasferta realmente insidiosa ( a Braunschweig, contro un Eintracht in evidente fase calante) e a due scontri diretti (contro Fortuna e St.Pauli)  fra le mura amiche. 
L'EINTRACHT RISPONDE, LE ALTRE STENTANO-  Se per la capolista la vittoria di sabato è stata la quinta consecutiva, la più immediata inseguitrice - l'Eintracht Francoforte - vince nettamente (4-0) all''Alten Försterei ottenendo la quarta vittoria consecutiva. Risultato troppo pesante per i padroni di casa dell'Union Berlin, che fino allo splendido gol dello 0-2 siglato da Hoffer ( bravissimo a incornare al volo di testa uno splendido assist di Schwegler) se la sono giocata alla pari contro i più blasonati avversari. Ora i rossoneri, che in base ai pronistici di inizio anno dovevano uccidere il campionato, si trovano al secondo posto con cinque punti di vantaggio sulla terza in classifica. 
Se Furth e Eintracht accendono la primi mini-fuga stagionale, lo devono principalmente a Fortuna e St.Pauli, incapaci di battare fra le mure amiche il Braunschweig e il modesto Energie Cottbus. Per la formazione di Dusseldorf ennesimo pareggio stagionale (l'undicesimo), colto al termine di una gara per lunghi tratti dominata, ma che poteva riservare un epilogo amarissimo, visto il palo colto nel finale dall'ottimo Kumbela, autore sabato di un'altra eccellente prova.
Perde ancora  la rivelazione Padernborn, che non vince da tre turni e non coglie alcun punto per la seconda partita consecutiva: solo un caso che il periodo negativo coincida con lo stato di forma scadente di bomber-Proschwitz ? Per la rivale di giornata, il Duisburg, tre punti d'oro che consentono alle Zebras, giunte alla seconda vittoria consecutiva, di volare a +6 dalla zona retrocessione. 
In chiave play-off, importantissima vittoria del Monaco 1860, che coglie tre punti sul difficilissimo campo della Dynamo, anche se il sogno di agganciare il Fortuna resta, in tutta onestà, di difficile realizzazione.
HOT ZONE- In coda importantissime le vittorie di Aue,FSV e Ingolstadt, che con questi successi - complici le sconfitte di Alemannia, KSC e Hansa- si portano a un buon margine della zone play-out e retrocessione; particolarmente importante il successo colto dalla seconda  squadra di Francoforte, che battendo nello scontro diretto l'Alemannia si porta a +7 dai diretti rivali, nonostante, specie sul punteggio di 1-1, abbia rischiato seriamente di trovarsi l'Aachen a un solo punto di distanza in classifica.

martedì 27 marzo 2012

Super Liga Portogallo 24 giornata: Braga capolista, Benfica e Porto rincorrono

Mossoro e Hugo Viana esultano: il Braga vola in vetta!

IL BRAGA FA 13-  La ventiquattresima giornata dalla SuperLiga portoghese ci restituisce una nuova capolista: il Braga. Gli Arsenalistas battono 2-1 l'Academica soffrendo molto nel finale di partita, dove un grande Quim (ndr: di gran lunga il miglior portiere portoghese in circolazione, altro che l'Eduardo visto al Genoa) evita in almeno tre occasioni di subire il gol del 2-2.
I padroni di casa, trascinati ancora una volta da capitan Hugo Viana, dominano tre quarti dell'incontro esibendo un buon futebol, anche se - in tutta franchezza- mettono in risalto alcune pericolose amnesie difensive, assolutamente da colmare in vista del big-match di sabato contro il Benfica.
La squadra di Leonardo Jardim coglie la tredicesima vittoria consecutiva e sorpassa l'accoppiata Porto&Benfica, balzando in vetta alla classifica. E' da nove anni che le due big del calcio lusitano vincono il titolo; oltretutto, se escludiamo i dragoni, le aquile e  lo Sporting Lisbona, solo il Belenense nel 46' e il Boavista nel 2001 hanno vinto il titolo portoghese. Sarà questo l'anno giusto per far salire a sei le squadre vincitrici della SuperLiga? Sabato al Da Luz avremo le prime risposte.

PASSO FALSO DELLE GRANDI- Prosegue il momento balbattante del Benfica, che non va oltre un timido 0-0 sul campo dell'Olhanense, squadra allenata dell'ex ala destra di Parma,Lazio e Inter Sergio Conceição, che coglie il sesto risultato utile consecutivo ( cinque pareggi e una vittoria) e resta ben lontana dalla zona calda della classifica. Partita molto sfortunata per le Águias, che dominano l'incontro anche dopo essere rimaste in dieci per l'espulsione di Aimar, autore di un fallo assurdo ai danni di Duarte: per l'ex fantasista argentino del Valencia, si prospettano alcune giornate di squalifica.Pareggia il Benfica, pareggia anche il Porto. I dragoni impattano sul campo del Paços de Ferreira, recriminano per alcune decisioni arbitrali discutibili  (negato un netto rigore per un fallo ai danni di Hulk),dominano buona parte del match e recitano il "mea culpa" per aver sprecato alcune incredibili occasioni da gol per chiudere in anticipo la partita. Da segnalare la presenza in campo di Janko, attaccante  in passato autore di due stagioni estremamente positive al Salisburgo e al Twente che lo posero all'attenzione generale degli operatori di mercato, e oggi finito ai margini della squadra allenata da Vitor Pereira. 

VINCE LO SPORTING- Torna al successo lo Sporting contro il derelitto Feirense. Successo meritatissimo per gli uomini di Sa Pinto, ma la squadra biancoblu ha confermato tutta l'inconsistenza tecnico-tattica  esibita in questa stagione. Nelle file dei biancoverdi, da rimarcare le ottime prove di Insua e Capel, mentre l'olandese Wolfswinkel, partito alla grande ad inizio stagione, conferma di vivere un momento tutt'altro che esaltante, fallendo almeno tre nitide palle da gol.  
I capitolini vincono, ma non riescono a scalzare il Maritimo dal quarto posto. La squadra allenata da Pedro Martins, autentica rivelazione di questa stagione, batte a fatica il neopromosso Gil Vicente grazie a un gol di Pouga nelle battute finali, dopo esser stata sotto di un gol per una ventina di minuti.
Nelle altre partite da sottolineare l'importante vittoria  del Vitoria Setubal, che batte l'Uniao in un fondamentale scontro diretto per la salvezza. Completano il quadro le vittorie del Guimares e del Nacional.

24 GIORNATA
Olhanense vs. Benfica 0:0 0:0

Sporting Lisbona vs. Feirense 1:0
1:0 (15.) D.Capel (pen)

Beira Mar vs. Nacional 0:3
0:1 (15.) Claudemir (pen), 0:2 (63.) Claudemir (pen), 0:3 (74.) L.Keita

Setubal vs. Leira 1:0
1:0 (2.) Miguelito

Rio Ave vs. Guimaraes 0:1
0:1 (77.) E.Silva

Pacos Ferreira vs. Porto 1:1
0:1 (47.) Ricardo (og), 1:1 (79.) L.Melgarejo

Maritimo vs. Gil Vicente 3:2
1:0 (3.) Heldon, 1:1 (43.) Ze Luis, 1:2 (44.) L.Carlos, 2:2 (62.) Fidelis, 3:2 (86.) C.Pouga

Braga vs. Academica 2:1
1:0 (36.) Mossoro, 2:0 (45.) Lima, 2:1 (62.) D.Simao

lunedì 26 marzo 2012

Eredivisie 27 giornata: E' dell'Ajax il classico olandese

Aissati mattaore del Klassiker: eurogol e rigore procurato!
AJAX-PSV2-0-  E' l'Ajax il padrone del Klassiker. Gli uomini di De Boer vincono meritatamente contro un PSV sceso all'Amsterdam Arena con l'unico obiettivo di portare a casa un punticino, nonostante la classifica imponesse agli uomini di Cocu di provare a vincere la partita.
Moduli speculari per De Boer e Cocu: entrambi optano per il 4-2-3-1, anche se la punta dei lancieri, De Jong, è di ruolo un trequartista, ma De Boer, complice le assenze di Sulejmani e del lungodegente Sightòrsson, preferisce schierare l'olandese piuttosto che Bulykin; nel PSV, galvanizzato dal 5-1 all'Herenveen,  confermato terzino destro Hutchinson, che con l'avvento in panchina di Cocu sembra esser diventato titolare a discapito di Manolev, mentre in attacco rientra Wijnaldum. 
Sin dalle prime battute si capisce che la partita è particolarmente importante:  grande tatticismo, giocatori tatticamente disciplinati, sano agonismo in mezzo al campo, ma  spettacolo e occasioni da gol che latitano in maniera clamorosa. Si va all'intervallo sul punteggio di 0-0 con buona pace del pubblico pagante, che finalmente può dedicarsi ad attività di maggior divertimento. 
Nella ripresa i lancieri partono subito con il piglio giusto, rendendosi pericolosi in un paio di circostanze con l'ottimo Eriksen, anche ieri fra i migliori dei padroni di casa. Il predominio dell'Ajax viene premiato al 55°: Eriksen batte corto un calcio d'angolo verso Aissati, che, da posizione molto defilata, segna un gran gol alla "Del Piero old-style", con palla a giro che si insacca imparabilmente alle spalle di Tyton. Ajax meritatamente in vantaggio, ma resta il dubbio amletico se Aissati volesse calciare in porta oppure crossare per qualche compagno nel mezzo! L'equilibrio si spezza e l'Ajax, sulle ali dell'entusiasmo, riesce a trovare il gol del raddoppio dopo solo otto minuti, grazie a un penalty -concesso dal direttore di gara Vink per un netto fallo di Marcelo ai danni di Aissati- realizzato da De Jong.
Il PSV delude anche nell'ultima mezz'ora, mettendo in mostra tutti i propri limiti caratteriali e non rendendosi mai effettivamente pericoloso nei pressi di Vermeer. Davvero deludente la prova di Matavz, tanto che ormai è lecito chiedersi se non sia il caso di rispolverare il vecchio Venegoor.
Per l'Ajax tre punti d'oro che portano a sette la serie di vittorie consecutive dei lancieri, mentre il PSV conferma di vivere una stagione particolarmente complicata, che neppure l'avvento in panchina di Cocu sembra poterne cambiare il destino.
PAGELLE: 
 Ajax: Vermeer 6; Van Rhijn 6,5 Alderweireld 6 Vertonghen 6,5  Blind 6,5;  Anita 6 Enoh 7; Eriksen 7 Lukoki 5,5 De Jong 6,5 Aissati 7,5 Sub. Ebecilio 6  Bulykin s.v.
PSV: Tyton 6;  Hutchinson 6,5 Marcelo 5,5 Bouma 5,5 Pieters 6;  Labyad 5  Strootman 5,5;  Tovoinen 5; Wijnaldum 5 Matavz 4,5 Mertens 5,5  Sub: Lens 5,5 Vennegoor of Hesselink s.v.

LE ALTRE:  Nelle magnifiche sei in lotta per il titolo, l'unica sopresa è rappresentata dallo stop del Twente sul campo dell'Ado, che guadagna un prezioso punto nella lotta per non retrocedere ai danni del Venlo, letteralmente surclassato quest'ultimo da un Herenveen voglioso di riscatto dopo la batosta del Philips Stadion. La capolista resta l'AZ, che batte a fatica il Waalwijk, complice anche una sciagurata uscita del portiere ospite Zoet. Resta in lotta per il titolo anche il Feyenoord, grazie al facile successo ottenuto sul campo del già condannato Excelsior; a segno ancora l'italo-svedese Guidetti, che, a quanto pare, non rientra nei piani tecnici del Manchester City, società proprietaria  del cartellino. 
Nella lotta  play-off per l'Europa League, importante vittoria del Roda e, dopo quattro sconfitte consecutive, del Groningen. 

Bundesliga 27 Giornata: Che Borussia

E' NATO GERMANIA CALCIO: http://germaniacalcio.blogspot.it/2012/03/bundesliga-27-giornata-che-borussia.html

 Se al termine del primo tempo della sfida della Rhein-Energie Stadion, qualcuno credeva a un Bayern a soli due punti dai gialloneri,si è dovuto ricredere. La prova di forza data dalla squadra di Klopp nella ripresa ha cancellato ogni dubbio: gli schwarzgelben sono ancora la squadra da battere. A Colonia la capolista parte male, subisce il gol di Novakovic dopo tredici minuti (grazie alla gentile complicità di un addormentato Subotic e di un incerto Weidenfeller), ma reagisce subito e al ventiseiesimo pareggia grazie al polacco Piszczek, colpevolmente lasciato solo dall'orrenda  difesa della squadra di Solbakken ( peggiore retroguardia dell'intera Bundesliga con 56 gol subiti). Nell'intervallo il mago norvegese - sempre più criticato dai tifosi dei caproni- opta per l'ingresso di Jemal in luogo di un Eichener apparso in palese difficoltà nel contenere sulla mancina le avanzate di Piszczek: mai cambio si rivelò più nefasto!  Pronti, via e Piszczek crossa per la corrente Kagawa, che di testa insacca per il gol del vantaggio dei gialloneri. Il Colonia sparisce e dopo solo cinque minuti è ancora Borussia-show, grazie al gol del 3-1 siglato da Lewandoski, ben imbeccato nell'occasione dal connazionale Kouba. A fine partita saranno sei i gol della squadra di Klopp, che va ancora a segno con Gungodan, Kagawa (doppietta) e Perisic. Il Borussia si conferma la più autorevole candidata per il titolo, grazie allo splendido stato di forma esibito nella ultime settimane; inoltre l'assenza di impegni in ambito europeo, permetterà ai gialloneri di concentrarsi esclusivamente per il titolo, senza dimenticare la finale di coppa di Germania che li vedrà nuovamente opposti al Bayern.

Proprio il Bayern, reduce da venti gol in sette giorni, fatica per imporsi sul coriaceo Hannover,reduce,quest'utlimo,  dalla pesante vittoria (4-1) della scorsa settimana contro il Colonia. I bavaresi si presentavano privi di alcuni elementi come Muller,Gomez, Rafinha e Schweinsteinger, lasciati appositamente a riposo in vista della sfida europea contro l'Olympique Marsiglia. La squadra di Heycknes ha meritato complessivamente la vittoria, ma l'Hannover, specie nel secondo tempo, ha messo alle corde la fragile retroguardia dei padroni di casa, salvati negli ultimi minuti di gioco da Neuer, autore di uno straordinario intervento che ha evitato un clamoroso autogol da parte del nervosissimo Boateng. Ora per i bavaresi è tempo di Champions, ma in vista dello scontro diretto contro il BvB ( infrasettimanale del 11/4) servirà ben altra tempra e concentrazione se  si vuol realmente riaprire la lotta per il titolo.

Prosegue il magico momento del "cacciatore" Huntelaar, che con la doppietta di sabato sale a quota 40 gol in 39 partite disputate fra campionato e coppe. Una stagione straordinaria quella dell'olandese, scaricato troppo presto dal nostro calcio e ora nuovamente appetito dai grandi club ( le due di Manchester e il Chelsea si stanno interessando in ottica 2012/2013). Per la cronaca, lo Schalke giocava contro il Leverkusen, che dopo le sette sberle del Camp Nou sembra essersi nuovamente smarrito. Anche all'Auf Schalke Arena, la squadra di Dutt è apparsa in confusione e, ad eccezione di un intervento prodigioso di Hildebrand su un tiro da fuori di Rolfes, non si è mai resa veramente pericoloso. Per le aspirine anche la corsa all'Europa League si fa sempre più ardua, complici anche i prepotenti ritorni di Stoccarda e Wolfsburg, squadre che solo un mese fa sembravano coinvolte nella lotta per non retrocedere.

A nulla è servito il rientro di Herrman: il Gladbach, dopo oltre un anno di imbattibilità interna, cade al Borussia Park contro l'Hoffenheim. Gara doubleface, con i fohlen assoluti padroni del campo per oltre sessanta minuti e poi,complice un evidente calo fisico dovuto  all'infrasettimanale di coppa, dominati dall'Hoffe negli ultimi venti. Discutibile, comunque, la scelta di Favre, che in attacco preferisce De Camargo ad Hanke. Il Gladbach può solo recriminare con se stesso per non aver chiuso il match nel primo tempo e dà l'addio ad ogni sogno di Meisterschale, mentre l'Hoffe conquista tre punti d'oro, che consentono alla squadra di Babbel di mantenersi a debita distanza dalla zona calda.

Un rimaneggiatissimo Werder butta alle ortiche una vittoria - che sembrava ormai certa- nei minuti finali e dice addio alle residue speranze di rientrare in lotta per un posto nella prossima Champions. Al Wieser gli uomini di Schaaf - pur concedendo alcune occasioni da gol agli avversari- giocano meglio dell'Ausburg, ma si devono inchinare al rocambolesco gol segnato in mischia da Verhaegh all'ultimo secondo. Primo gol in Bundes per gli autori dei gol:  Fullkrug, giovane speranza del vivaio biancoverde, realizza una marcatura di pregievolissima fattura.

Quanta fatica! Lo Stoccarda batte il Norimberga grazie a un gol di Cacau, bravo a capitalizzare al meglio uno splendido assist di Hajnal, autore - anche ieri- di una prova particolarmente insipida, assist escluso.
La squadra di Hackning meritava di portare a casa i tre punti, ma un grande Ullreich ha parato il possibile e l'impossibile, lasciando i bavaresi con un pugno di mosche in mano. Lo Stoccarda, dove resta ancora in panchina Molinaro, coglie la quarta vittoria nelle ultime cinque  partite, ma Labbadia non può esser soddisfatto dal gioco espresso dalla propria squadra; il Norimberga, nonostante la delusione per i tre punti persi,torna a casa conscio  che, con queste prestazioni, la permanenza in Bundes verrà presto conquistata.

Nell'anticipo di venerdì il Wolfsburg - trascinato dagli esterni Schafer e Dejagah-piega l'Amburgo, coglie la terza vittoria consecutiva e, contro ogni pronostico, si affaccia prepotentemente in zona Europa League. Per Magath alcuni acquisti di gennaio ( Felipe,Polak e Rodriguez) si stanno rivelando determinanti, ma è innagabile che l'innesto in pianta stabile di Helmes abbia portato benefici al reparto avanzato dei lupi. Cosa dire dei rothosen? Quarta sconfitta consecutiva, serie negativa di sei partite, effetto Fink che sembra esser svanito nel nulla e terz'ultimo posto in classifica, testimoniano la drammatica crisi della squadra del d.g. Arnesen, che solo un mese fa sembrava in grado di  rilanciarsi in chiave Europa League. E' forse necessario un altro scossone? Arnesen conferma Fink, ma ad Amburgo la tifoseria rumoreggia, e se il campionato finisse oggi i rothosen si troverebbero costretti allo spareggio contro la terza classificata della ZweiteLiga.

Nelle due sfide salvezza, importantissime vittorie per Hertha e Friburgo. In casa berlinese da rimarcare l'ennesima ottima prova dell'esterno Rukavytsya e la doppietta di Ramos, mentre i nullfunfer perdono e restano inguiati nel calderone della zona salvezza; prima vittoria sulla panchina dell'Hertha per Rehhagel.
Prosegue il grande momento del Friburgo, che sotto la sapiente guida di Streich sta - momentaneamente- ottenendo una miracolosa salvezza, impossibile da pronosticare a gennaio dopo la cessione di Cissè; per  i rossoneri terza vittoria nelle ultime quattro partite. Il Lautern appare in coma profondo e neppure l'approdo in panchina di Balakov sembra aver invertito la tendenza negativa di Tiffert  & C., a secco di vittorie da diciasette turni; disastroso Rodnei, ma questa non è una una novità....