domenica 12 agosto 2012

EREDIVISIE PRIMA GIORNATA: AJAX-AZ 2-2

Partenza col botto per Altidore: che doppietta!

MATCH-CLOU:  Al momento del sorteggio dei calendari dell'Eredivisie, questo Ajax-Az  aveva entusiasmato i tanti appassionati di calcio olandese. D'altronde, la squadra di Alkmaar è diventata negli ultimi anni  una grande del campionato olandese, competitiva sia in patria che in ambito europeo, anche se l'ultimo sorteggio di Europa League non ha certo arriso ai biancorossi, che fra due settimane se la dovranno vedere contro i russi dell'Anzhi di Eto'o.  Per i lancieri, invece, parla la storia.
La partita era molto attesa anche a causa dello scivolone del PSV (QUI), mentre le altre grandi, ovvero il Feyenoord e il Twente, non avevano deluso le attese e nel primo pomeriggio  avevano conquistato i primi tre punti; soprattutto il Twente ha stupito per la facilità con cui ha battuto (4-1, doppietta dell'ex Tadic) il Groningen, squadra di buon livello del campionato olandese.

EUROGOL VDW E POCO ALTRO-  L'avvio del match sembra promettere spettacolo. Dopo solo nove minuti i lancieri passano in vantaggio con un eurogol di Van der  Wiel: il terzino della nazionale lascia partire un fendente di destro dai venticinque metri, che si insacca all'incrocio dei pali. Lancieri in vantaggio e Amsterdam Arena, gremita in ogni ordine di posto, in visibilio. L'Az fa fatica a riprendersi e l'Ajax, con una tattica che si rivelerà molto ingenua, cerca di addormentare l'incontro con un fraseggio molto sterile e soporifero. Nei successivi venti minuti, si rileva soltanto una punizione di Schone ( molto deludente oggi l'ex NEC) facilmente neutralizzata da Alvarado e un'incursione di Altidore, ben imbeccato nell'occassione da Falkenburg, conclusa con un tiro ampiamente a lato. Negli ultimi cinque minuti della prima frazione, l'Ajax prova ad alzare il ritmo ma, al di là di una palla in profondità per Anita ben intercettata dal portiere dell'AZ, non si rilevano azioni particolarmente pericolose.

RIPRESA INFUOCATA- Dopo un primo tempo avaro d'emozioni, la ripresa si dimostra emozionante sin dal suo avvio: al secondo minuto sale in cattedra Altidore, che  supera agevolmente Alderweireld , resiste al ritorno di Van der Wiel e insacca alla spalle di Vermeer. Un gol importante e bello, che conferma tutte le qualità tecniche del giocatore statunitense, troppo spesso bistrattato per la stagione negativa al Villareal. Ma le gioie per il numero diciassette ospite non sono certo finite qui: al quarto minuto della ripresa dà avvio, con un colpo di tacco, ad una splendida triangolazione con Marteens, che si chiude con un potente tiro di destro  per  il gol del vantaggio dell'AZ. Incredibile: in due minuti la partita cambia completamente volto. L'Ajax, però, non si da per vinto e dopo solo quattro minuti va vicinissimo al gol con Blind, ma il tiro del terzino trova pronto un attento Alvarado. La risposta dell'AZ  non si fa attendere, ma un bel tiro di Beerens, propiziato da una triangolazione veloce con l'onnipresente Altidore, si chiude con l'ottimo intervento di Vermeer.  Scampato il pericolo, i padroni di casa capiscono che è giunta l'ora di cercare il gol del pareggio, ma prima una brutta conclusione di Sigthórsson ( che non sfrutta a dovere una bella azione sulla fascia di Lukoki) e poi una traversa di Sana, lasciano i lancieri  sotto di una rete. Al 69° altra bella opportunità per Sigthórsson, che calcia in scivolata trovando pronto, però, l'estremo difensore avversario. All'80°, in un momento un po' di "stanca" del match, l'AZ va vicinissimo a chiudere la partita: gran palla nello spazio di Maher per Altidore, ma il tiro ad incrociare sul secondo palo dello statunitense si spegne di poco a lato alla destra di Vermeer. Gol sbagliato, gol subito: caparbia azione sulla sinistra di Lukoki, con annesso sombrero al difensore avversario, e palla a Sigthórsson, che in mezza acrobazia batte Alvarado per il gol pareggio dei lancieri. Al 91° mezza Amsterdam Arena grida al gol, ma il tiro del neo-entrato, Theo Janssen, fa la barba all'incrocio ed esce a lato alla destra di Alvarado.

DIFESA BALLERINA- Finisce 2-2 una sfida dai due volti: primo tempo senza emozioni, ripresa travolgente. L'Ajax ha palesato evidenti limiti in fase difensiva, con il belga Alderweireld particolarmente negativo. L'assenza di Verthongen, ahimè, si farà sentire di sicuro! A centrocampo prova incolore di Serero, a sprazzi Anita, sufficiente De Jong. Il migliore dei lancieri è stato sicuramente Lukoki, che sulla fascia sinistra ha mandato letteralmente in tilt l'AZ. Bene anche lo svedese Sana, subentrato al posto del deludentissimo Schone.
Nell'AZ ottima prova di Alvarado, portiere capace di commettere, talvolta, errori incredibili. Centrocampo troppo in sofferenza nella ripresa, reparto  dove non ha brillato di certo Elm. In attacco strepitoso Altidore, bene anche il solito Martens.

PAGELLE: 
AJAX: Vermeer 6,5, Van der Wiel 6,5, Alderweireld 4,5, van Rhijn 5 Blind 5,5 (Janssen 6),. Serero 5 (Klaasen s.v.), Anita 6, De Jong 6,5, Schone 5 (Sana 7), Lukoki 7,5, Sigthórsson 6,5. All. De Boer 6

AZ: Alvarado 7, Marcellis 5,5, Moisander 5,5,  Viergever 6, Gorter 6,5 , Falkenburg 5,5 (Gudmundsson 5), Maher 6,5, Elm 5, Beerens 5,5, Altidore  8 (Boymans s.v.), Martens 6,5 All. Verbeek 6

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