SUPERLIGA, TERZA GIORNATA - SPORTING LISBONA-BENFICA 1-1

SUPERLIGA PORTOGHESE, TERZA GIORNATA -  Finisce in parità l'attesissimo derby di Lisbona, sfida mai banale che, difficilmente, regala poche emozioni. Una cosa è certa: lo Sporting, a differenza degli ultimi due anni, ha un'anima, e può ambire a fare da guastafeste alle due grandi, anche se il terzo posto pare - salvo tracolli - l'obiettivo più realistico per i biancoverdi. Prima dell'avvio del match, il pullman del Benfica è stato oggetto di una sassaiola da parte dei tifosi dei Leos: la madre degli imbecilli è sempre incinta. A qualsiasi latitudine. 

Montero esulta: Sporting in vantaggio

I padroni di casa partono a spron battuto, costringendo le Aguias sulla difensiva. Il predominio locale viene premiato al decimo minuto: cross dalla destra di Andrè Martins e colpo di testa vincente di Montero, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia avversaria. Il Benfica prova a reagire, ma i biancoverdi coprono bene gli spazi. Le Aguias creano due occasioni decisamente interessanti, prima con Rodrigo (colpo di testa che si spegne sulla parte alta della traversa) e poi con Salvio (clamorosa occasione fallita da ottima posizione), ma di tanto in tanto subiscono la maggiore verve dei padroni di casa. Pochi minuti prima dell'intervallo, Jorge Jesus perde per infortunio Perez e Salvio, sostituiti da Amorim e Markovic. 

Markovic pareggia

Archiviato un primo tempo vivace e decisamente falloso, la ripresa prende avvio con un Benfica decisamente sugli scudi, anche se solo dopo cinque minuti, complice un problema muscolare, Gaitan è costretto ad abbandonare il campo e a lasciare il posto al "figliol prodigo" (ma per quanto ancora?) Cardozo. Sale in cattedra Rui Patricio, che nega la gioia del gol a Rodrigo e Markovic. La supremazia ospite è evidente, e la logica conseguenza è il gol del pareggio. Autore del gol il talento serbo Markovic, autore di una fantastica serpentina avviata dalla trequarti avversaria e conclusa con un rasoterra su cui Rui Patricio non può nulla. Il finale di partita è vibrante, decisamente aggressivo, con le due squadre che non rinunciano a cercare i tre punti. Il risultato, nonostante le occasioni occorse ad entrambe le contendenti, non cambia. 
Queste le dichiarazioni di Leonardo Jardim, tecnico dello Sporting: "Il pareggio è il risultato più giusto? Non credo. Noi abbiamo dominato il primo tempo, mentre nel secondo abbiamo sofferto la maggior intraprendenza del Benfica solo nei primi venti minuti. Poi, subito il gol di Markovic, abbiamo ripreso in mano le fila del gioco e creato alcune occasioni. Ai punti, meritavamo noi"
Jorge Jesus, invece, si sofferma sulla prova di Markovic: " Sta facendo quello che ci aspettavamo da lui. Oggi è partito in panchina perché ancora alle prese con i postumi di un infortunio, ma il futuro di questa squadra passa dai suoi piedi". Come dargli torto?

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TERZA GIORNATA IL PROGRAMMA - Oltre al derby dell'Alvalade, ieri si è disputato il derby "dei Vitoria", con il Setubal che ha sorprendentemente espugnato Guimares con un rotondo 4-1. 
Il Porto, ancora a punteggio pieno dopo due giornate, giocherà sul campo del deludente Paços, reduce da un avvio di stagione da incubo. Gara molto forte, dal punto di vista emotivo, per Fonseca, attuale tecnico dei dragoni, fino alla scorsa stagione sulla panchina del Paços. 
In serata, il Braga, anch'esso in grado di raccogliere sei punti nei primi due match, sarà di scena sul difficile campo di Barcelos, al cospetto del coriaceo Gil Vicente, reduce da un'onorevole (quanto beffarda) sconfitta sul campo del Benfica. 

31.08. 19:00 Guimaraes-Setubal 1-4
31.08. 21:00 Sporting-Benfica 1-1

01.09. 17:00 Arouca-Rio Ave
01.09. 17:00 Belenenses-Nacional
01.09. 17:00 Maritimo-Olhanense
01.09. 18:45 Ferreira-FC Porto
01.09. 21:00 Gil Vicente-Braga
02.09. 21:00 Estoril-Academica