martedì 11 dicembre 2012

PREMIER LEAGUE SEDICESIMA (16.A) GIORNATA: IL PUNTO

Van Persie esulta: è lui a decidere il derby di Manchester!
PREMIER LEAGUE: Vince lo United, ma l'altra sponda di Manchester ha dimostrato d'essere all'altezza dei rivali cittadini. Il City, almeno in questa occasione, si è dimostrato "più squadra" dello United, trascinato dalla classe di Rooney e bravo a sfruttare alcune incertezze dei citizens.  L'ingresso in campo di Tevez è stato fondamentale per ribaltare l'inerzia del match. L'argentino, infatti, è stato micidiale a giocare fra la linea mediana e difensiva dello United, creando grossi sconquassi con i suoi inserimenti.
Spiace scriverlo: Balotelli ha "toppato" ( mi sia concesso questo termine molto anni 80', in pieno stile "Drive-In") alla grande. Partito inizialmente come punta di riferimento avanzata, Mario ha poi scambiato la posizione in campo con Aguero, ma anche arretrando il raggio d'azione non ha inciso nel match. Per Ferguson buoni i tre punti, ma le falle in fase difensiva restano, nonostante l'ottima prova fornita da Ferdinand. A livello psicologico per il "Mancio-City" questa potrebbe essere una mazzata, anche se l'andamento della scorsa Premier lascia intatte le speranze dei blue-moon. Al terzo posto resiste il Chelsea, corsaro allo Stadium of Light grazie ad un ottimo Torres,  autore di una doppietta. Siamo difronte alla rinascita dello spagnolo? E' prematuro dirlo,  visto che i black cats e il Nordsjælland non sono degli sparring partner particolarmente probanti, ma con Rafa in panchina sembra un altro Torres. La domenica della Premier ha regalato altre due sfide pazzesche, decise nei minuti finali con delle rimonte talvolta clamorose. L'Everton di Moses batte il Tottenham con due gol realizzati nei minuti di recupero da Pieenar ( gol dell'ex) e Jelavic. Per i Toffees ritorno al successo dopo quattro partite, mentre gli Spurs vedono sfumare la quarta vittoria consecutiva nel modo più beffardo. Secondo successo esterno per il Liverpool, che vince in rimonta sul difficile campo del West Ham. La tanto bistrattata squadra di Rodgers, nonostante evidenti limiti strutturali, naviga ora a soli quattro punti dalla "zona-Champions", ma il lavoro da fare per Rodgers è ancora tanto. Il West Ham conferma di vivere un momento poco felice: sono solo quattro i punti realizzati nelle ultime cinque partite ( tre sconfitte). Chi continua a stupire, invece, è il Norwich. Dopo un avvio a dir poco deludente, i canaries sono imbattuti da due mesi e sabato, grazie all'esaltante successo ottenuto al Liberty (3-4 allo Swansea), hanno portato a ben nove lunghezze il distacco dalla zona retrocessione. Menzione dovuto per lo Stoke, che, complice il pareggio a reti bianche del Villa Park e i tre gol subiti dal City nel derby, diventa la difesa meno battuta del torneo: non brillerà per il gioco espresso, ma in quanto a solidità la squadra di Pulis -  in serie positiva da sei turni - non ha nulla da invidiare alle big. Continua a non vincere il QPR, che stabilisce un record negativo da quando è nata la Premier: mai nessuna squadra, prima dei londinesi, era riuscita nell'impresa di non vincere una partita dopo sedici turni. Il mercato incombe, ma l'impresa di Redknapp si preannuncia davvero ostica: riuscirà lo "zio" Harry a salvare gli Hoops? Difficile, ma non impossibile. E con il roster a disposizione, abbinato alla bravura del tecnico inglese, nulla è precluso.

RISULTATI SEDICESIMA GIORNATA PREMIER LEAGUE

Fulham - Newcastle 2-1
West Ham - Liverpool 2-3
Everton - Tottenham 2-1
Man City - Man United 2-3
Wigan - QPR        2-2
Swansea - Norwich     3-4
Sunderland - Chelsea 1-3
Southampton -Reading 1-0
Aston Villa - Stoke City 0-0
Arsenal - West Bromwi  2-0 

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