sabato 26 novembre 2011

Brescia-AlbinoLeffe 1-3



Doveva essere la partita della svolta, quella in cui la leonessa si sarebbe dovuta riprendere, forte del pareggio ottenuto a Sassuolo. E invece, tanto per non smentirsi, anche in questa occasione il Brescia non vince, e subisce  una sonora batosta da parte di un AlbinoLeffe tenace ma certamente non irresistibile.
Il leitmotiv è sempre lo stesso  : grande possesso palla delle rondinelle sviluppato solo per vie centrali e mai sulle fascie, dove,in tutta franchezza, il povero Scienza non può disporre di giocatori di ruolo in grado di saltare l'uomo, soluzione a cui ha attinto a piene mani Fortunato, grazie all'ottima prova degli esterni Pacilli e -sopratutto- Foglio. Squadra avversaria sempre ben coperta che fa molta densità in mezzo al campo, dove la tecnica sopraffina - ma poco sostanziosa- di Juan Antonio e El Kaddouri, viene sistematicamente soffocata da continui raddoppi; una volta recuperata palla ,l'undici avversario , che normalmente dà al proprio gioco maggior ampiezza, riparte velocemente in contropiede per farci male! Quante partite abbiamo perso così quest'anno? Oggi è stato solo l'ennesimo film, con l'aggravante, come già avvenuto nel k.o. interno di quindici giorni fa con l'Ascoli, che la squadra non ha messo in campo quella grinta e cattiveria agonistica che l'hanno spesso caratterizzata in questa stagione.
Spero non venga esonerato Scienza, colpevole  di aver accettato la panchina di una squadra formata da  giovani di belle speranze con pochissime alternative, "protetto"( si fa per dire ,ovviamente) da  una dirigenza fantasma , dove il povero Jaconi deve sottostare ai diktat della famiglia Corioni e convivere con l'ignobile Gianluca Nani, dimessosi ufficialmente al termine della scorsa stagione ma in realtà ancora ben presente nelle squallide retrovie societarie.
Bisogna salvarsi , bisogna giocare poco di fino e più alla "viva al parrocco", poco fraseggio e più palla lunga, così di solito giocano le squadre che si vogliono salvare, ma ,domando, noi possiamo  fare quel tipo di gioco con questi giocatori ? La mia risposta è Ni.   L'unico giocatore con quelle caratteristiche è Vass , ma Scienza,e qui faccio l'unico critica al tecnico di Domodossola, non lo fa  giocare,anche se l'impego dell'ungherese non aumenterebbe  significativamente le prestazioni di questa squadra.
Riproporre, come a inizio campionato , un centrocampo a 3 El Kaddouri-Vass-Budel con l'esclusione di Salomon, non potrebbe essere un'idea? D'acccordo che il polacco deve giocare per poter spillare più soldi possibili allo Sporting Lisbona, ma un mastino alla Vass - ora più che mai- farebbe decisamente comodo.
E sabato prossimo si va a Varese a sfidare il caro Rolly Maran, contro una squadra lanciatissima, decisamente in forma e rigenerata dalla cura del tecnico trentino......

Pagelle:
BRESCIA  Leali 6; Mandorlini 4,5, De Maio 5, Magli 4 (6' st Cordova 5), Berardi 5,5 ; Martina Rini 4,5  (24' st Vass 5 ), Salamon 4,5, El Kaddouri 4,5; Antonio 5, Jonathas 5,5, Ramos 3 (6' st Feczesin 5,5). (Arcari, Kamal, Paghera, Scaglia). All. Scienza 5
ALBINOLEFFE (4-1-4-1) Offredi 6,5; Luoni 6, Lebran 6,5 , Bergamelli 6,Piccinni 6,5 ; Hetemaj 6,5; Pacilli 7(21' st Salvi 6), Laner 7 , Cristiano 7, Foglio 7,5 (33' st Taugourdeau s.v.); Cocco 6,5 (17' st Germinale 5). (Chimini, Malomo, Regonesi, Torri). All. Fortunato 7

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